Punti Trigger
Torna ai trattamentiI punti trigger, definiti come “aree localizzate estremamente irritabili e dolorose in un nodulo di tessuto muscolare riferito dal paziente come dolore evocato da pressione”, sono presenti in diversi parti del corpo e sono in grado di evocare intenso dolore alla semplice digitopressione. Già descritte all’inizio del secolo scorso, sono zone dove l’eccitabilità muscolare risulta notevolmente aumentata per via di una irritazione della branca nervosa afferente. L’infiltrazione della miscela contenente ozono a concentrazioni medio basse (8-12 µg/ml O3/O2) in questi punti con piccoli aghi da mesoterapia, è in grado di ridurre notevolmente il dolore, a volte fino alla sua definitiva scomparsa.